SPAGNA COVID-19 – II
MISURE ADOTTATE DAL GOVERNO PER FAR FRONTE ALLA SITUAZIONE DI CRISI DEL COVID-19
Al fine di fronteggiare la situazione del COVID-19 in data 17 di Marzo il Governo ha approvato il Decreto legge 8/2020, che prevede e disciplina una serie di misure intese a mitigare gli effetti economici che tale situazione sta avendo sull’economia spagnola.
Per chiarire le misure adottate dal Governo spagnolo, successivamente, faremo un riassunto delle stesse, facendo particolare attenzione alle misure adottate a favore dei liberi professionisti.
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MISURE PER I LIBERI PROFESSIONISTI
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DIRITTO ALLA PRESTAZIONE CONTRIBUTIVA STRAORDINARIA A CAUSA DELLA CHIUSURA DELL’ATTIVITÀ – ART 17 DEL REAL DECRETO-LEY 8/21020 -.
I requisiti per usufruire della prestazione sono:
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Essere registrato al momento in cui è stato dichiarato lo stato di emergenza sanitaria in Spagna (14 di marzo di 2020), al “Régimen Especial de la Seguridad Social de los Trabajadores por Cuenta Propia o Autónomos“ (IMPS).
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Che le attività che si svolgono siano state sospese in base al Decreto Legge 463/2020, del 14 di marzo.
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Nel caso in cui l’attività che si svolge non è stata sospesa in base al Decreto Legge 463/2020, di 14 di marzo, si deve dimostrare che la riduzione del fatturato è stata minimo del 75%, paragonando la fatturazione attuale con la fatturazione del semestre anteriore.
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Essere al corrente dal pagamento delle quote della “Seguridad Social”.
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Se alla data della sospensione dell’attività o della riduzione del fatturato, il requisito suddetto non si soddisfi, il lavoratore potrá nel termine improrogabile di 30 giorni pagare le rate dovute. La regolarizzazione dello scoperto produrrá pieni effetti per l’acquisizione del diritto alla protezione.
Durata della prestazione: Un mese, prorogabile, fino a l’último giorno del mese in cui si conclude lo stato di emergenza sanitaria.
Il periodo durante il quale si riceve la prestazione verrá considerato come se i contributi fossero versati e non verrá ridotto il periodo di prestazione per chiusura dell’attivitá al quale il beneficiario potrá avere diritto in futuro.
Importo della prestazione: 70% della base per la quale sono stati versati i contributi durante i 12 mesi continui e immediatamente prima della situazione di emergenza.
Situazione familiare | Importo % ( IPREM+1/6 IPREM) | Importo 2019 €/mese | |
Massimo |
Senza figli
Con 1 figlio Con 2 o più figli |
175%
200% 225% |
1098,09
1254,96 1411,83 |
I liberi professionisti che NON dimostrano il periodo minimo di contribuzione avranno il diritto alla prestazione, essendo questa il 70% della base minima di contribuzione en el “Régimen Especial de la Seguridad Social de los Trabajadores por Cuenta Propia o Autónomos”.
Esempio: Attualmente la base contributiva mínima degli autonomi é di 944,40.-€. Ipotizziamo che si mantenga questa base durante gli ultimi 12 mesi: 944,40€ x 12 mesi= 11.332,8€ x 70%= 7.932,96€: 12 mesi= 661,08€/mese.
La prestazione dovuta alla chiusura dell’attività sarebbe di 661,08 € al mese.
Quota dei liberi professionisti: si sospende il pagamento della quota dei liberi professionisti alla “Seguridad Social” nel caso in cui questi ultimi si avvalgono della prestazione straordinaria per chiusura dell’attivitá.
Incompatibilità: La prestazione è incompatibili con qualsiasi altra prestazione per lo stesso concetto offerto dalla “Seguridad Social”.
2. PROROGA DEL PAGAMENTO DELLE TASSE
Un’altra misura adottata dal Governo con il Real Decreto-Ley 8/2020 è quella che prevede la possibilitá di richiedere all’“Agencia Tributaria”, sia per le imprese come per i liberi professionisti, la proroga del pagamento delle seguenti imposte:
- Ritenute IRPF
- Quote Partita IVA
- Pagamento rateali del “Impuesto sobre Sociedades”
- Termine della prorroga: massimo 6 mesi, con 3 mesi di carenza.
Dopo la scadenza del termine di 3 mesi, inizieranno a prodursi gli interessi nel seguente modo:
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0 a 3 mesi 🡪 100.-€+5%
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Tra 3 e 6 mesi🡪 100.-€+10%
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Tra 6 e 12 mesi 🡪 100.-€+15%
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Oltre 12 mesi 🡪 100.-€+20%+3,75%
Beneficiari: Persone fisiche e giuridiche con un volume di operazioni inferiore a 6.010.121, 04.-€ nel 2019.
Importo massimo della proroga: I liberi professionisti e le persone giuridiche possano prorogare il pagamento fino a 30.000.-€, per un periodo massimo di 6 mesi, i 3 primi mesi senza interessi. La richiesta deve essere presentata prima dal 30 di maggio.
Richiesta: per poter fare la richiesta di proroga è necessario compilare l’autoliquidazione delle imposte che si vogliono prorogare.
3. MORATORIA DEL MUTUO:
Una moratoria sul mutuo consiste nel concedere al cliente la possibilità di posporre i pagamenti del mutuo per un periodo determinato di tempo. Nel caso della moratoria approvata dal Governo spagnolo, il pagamento del mutuo si può prorogare per un periodo di un mese.
Beneficiari: lavoratori o liberi professionisti che hanno un mutuo sulla prima casa.
Requisiti:
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Essere in stato di disoccupazione, o nel caso di imprenditori e professionisti, aver subito notevoli perdite o un calo sostanziale delle vendite;
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Che il reddito totale dei membri dell’unità familiare non superi, in linea generale, nel mese precedente alla richiesta di moratoria del mutuo il limite di tre volte l’IPREM , cioè che il reddito totale dell’unità familiare non superi i 19.362,09.-€ annuali (calcolo effettuato con un stipendio di 12 buste paga);
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Questo limite verrà aumentato in 0,1 volte per ogni figlio a carico (oppure di 0,15 volte se l’unità familiare è monofamiliare) o per ogni persone di età superiore a 65 anni presente nell’unità familiare;
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Il limite salirà a quattro volte l’IPREM se la famiglia ha un membro con disabilità superiore al 33%, dipendenza o malattia che li rende inabili, o cinque volte l’IPREM se la persona responsabile ha paralisi cerebrale, malattia mentale o disabilità intellettuale, tra gli altri casi;
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Che il pagamento del mutuo, più le spese e i generi di prima necessitá, sia maggiore o uguale al 35 percento del reddito netto ricevuto da tutti i membri dell’unità familiare;
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Che ci sia stato un sostanziale calo delle vendite (almeno il 40%).
Domanda di moratoria: per usufruire della moratoria del mutuo approvata dal Governo è necessario presentare i seguenti documento presso la propria banca:
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Situazione di disoccupazione: certificato aziendale dove venga evidenziato lo stipendio del lavoratore;
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Liberi professionisti: Certificato “Agencia Tributaria” dove consta la chiusura dell’attività;
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Certificazione accreditativa del numero di persone che vivono nella casa;
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libro di famiglia, o documento che prova che si è coppia di fatto;
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Certificato di residenza;
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Nel caso in cui sia necessario, la dichiarazione di disabilità, dipendenza o incapacità;
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Copia dell’atto notarile della compravendita, copia dell’atto notarile del mutuo, e “copia simple” dove si prova che si è effettivamente il proprietario della casa sulla quale si fa la richiesta della moratoria;
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Dichiarazione attestante il rispetto dei requisiti imposti dalla legge.
Una volta presentata la domanda la banca ha un periodo di 15 giorni per concedere la moratoria del mutuo a causa della crisi COVID-19.